Touch screen in casa…. Svelato il segreto!

E’ inutile girarci intorno, il 98% delle persone che sentono parlare di domotica o Smart Home associano istantaneamente l’immagine di un touch screen.

So che anche tu sei uno di questi, anche io i primi tempi che studiavo i sistemi domotici, ho sempre pensato che il touch screen fosse un componente indispensabile per un impianto domotico, ma mi sbagliavo e ora ti spiego perchè.

Prima di continuare però ti consiglio, se non l’hai già fatto, di leggerti il nostro articolo dove ti spieghiamo l’ABC dei sistemi domotici e in particolare il sistema utilizzato da “La Casa Connessa”.

Se hai già letto l’articolo ti ricorderai che il sistema utilizzato da “La Casa Connessa” è l’unico sistema di comunicazione riconosciuto e garantito in tutto il mondo. Per spolverarti un pò la memoria ti ricordo anche che il sistema che utilizziamo è un sistema ad intelligenza distribuita, quindi non c’è la necessità di un “computer” centralizzato che pensi alla gestione e comando delle varie funzioni, con gli evidenti e già citati vantaggi che ne derivano.

Ho voluto riportarti questa precisazione perchè troppo spesso, quando presentiamo la nostra offerta ai nostri potenziali clienti, riscontriamo nella quasi totalità dei casi un certo stupore nel vedere che le nostre offerte non sempre comprendono un touch screen, ma viene sempre proposta, in fase iniziale, la sola predisposizione. La domanda più frequente è comune a tutti i potenziali clienti “Come fa a funzionare senza touch screen?”

Purtroppo la concorrenza, male informata, si sente obbligata alla fornitura di un touch screen ogni qualvolta gli viene richiesta la realizzazione di un impianto domotico, ma spesso risulta inutile a meno che non sia una richiesta specifica del cliente. Quindi vediamo quali per quali funzioni può essere necessario installare un sistema di visualizzazione come un touch screen.

Per prima cosa dobbiamo capire cosa sia questo benedetto touch screen, ma sopratutto A COSA SERVE!

Facciamo insieme un brevissimo test. Pensa a 3 funzioni che puoi fare con un touch screen…

Si, so che stai pensando “questo è pazzo!!!”. Ma vedrai che forse non lo sono poi più di tanto. Quasi la totalità delle persone a cui faccio questa domanda mi risponde, sbagliando, in questo modo:

  1. Gestire illuminazione, motorizzazioni e termoregolazione della casa;
  2. Gestire gli scenari;
  3. Complemento d’arredo.

Quanto ci sono andato lontano? Sono sicuro di aver indovinato almeno la metà delle tue risposte. Se è così mi dispiace deluderti ma non hai proprio capito a cosa serva REALMENTE un touch screen.

Ragioniamoci sopra insieme e capiamo perchè… Tutte queste risposte sono funzioni che possono essere normalmente gestite da qualsiasi touch screen ma nessuna delle cinque ci da una valida giustificazione per spendere 1000€ o a volte anche di più.

Un touch screen è un sistema di visualizzazione costoso con il quale posso gestire tutto l’impianto domotico con un solo tocco di dita, ma per il suo costo, nonostante il designe accattivante di alcuni modelli, non posso accontentarmi di inviare comandi di accensione e spegnimento di lampade, alzare e abbassare le tapparelle o funzioni simili. Un touch screen deve fare molto di più e in effetti lo fa, ma molti installatori inesperti non conoscono il vero obbiettivo e potenzialità di questo componente, quindi spesso lo vendono come parte integrante ed indispensabile per il comando di una Smart Home.

Siamo sinceri….. Tu spenderesti 1500€ per un touch screen che ti permetta solo di comandare illuminazione, termoregolazione, motorizzazioni o scenari? Penso proprio di no!

Il touch screen deve essere l’interprete tra te e la tua Smart Home oltre a comunicare i tuoi desideri o esigenze alla Smart Home deve svolgere anche la funzione inversa e comunicarti le necessità della tua casa in modo da avere un impianto in “buona salute” e costantemente monitorato.

Purtroppo molte, TROPPE aziende di installazione o progettazione di impianti intelligenti, non conoscono le vere ed indispensabili funzioni del touch screen e nessuno ti dirà mail quello che sto per dirti o ti spiegherà le vere funzioni di un touch screen.

Spendere circa 1500€ per un touch screen è un investimento importante e come tale deve essere giustificato. Non è sufficiente poter comandare luci, motorizzazioni e termoregolazione. E’ necessario che il touch screen faccia molto di più, ovvero:

  • Segnalazione degli allarmi

Installare un sistema di visualizzazione, come un touch screen,  serve per avvertirti istantaneamente di eventuali anomalie o allarmi in corso nella tua abitazione. Ti fornirà tutte le informazioni del guasto e ti permetterà di rimediare quanto prima in modo preciso. Cosicché, localizzando e conoscendo il tipo di allarme, potrai chiamare immediatamente l’idraulico o l’elettricista, già sapendo posizionamento e tipo di problema, riducendo il tempo e i costi di intervento del tecnico.

Di conseguenza, conoscere e rilevare gli allarmi, ti permette di mettere in sicurezza istantaneamente la casa in modo automatico servendoti delle automazioni della tua Smart Home.

Potrai quindi monitorare allarmi tecnici come perdite di acqua nelle tubazioni, perdite di gas in cucia o addirittura monitorare il livello di CO2 nella tua abitazione e prevenire eventi spiacevoli. Ma avrai inoltre la possibilità di visionare lo storico degli allarmi e capire se un allarme è recidivo ed intervenire con maggiore attenzione o se si è verificato per la prima volta in modo da tenere sotto controllo il funzionamento degli impianti a servizio della tua abitazione.

Ricordati che stai acquistando o ristrutturando una casa e spenderai molti soldi, è nel tuo interesse preservare il buon funzionamento di tutti gli impianti.

  • Gestione dell’energia

Negli ultimi anni si è reso sempre più importante monitorare e analizzare i propri consumi. La gestione dell’energia è così diventata uno tra i principali argomenti di attualità nel risparmio energetico e conseguente riduzione delle immissioni di CO2. In tal senso, le Smart Home, stanno ricoprendo un ruolo sempre più centrale nella gestione intelligente dell’energia utilizzata in un edificio. I vari automatismi possono aiutarci ad utilizzare meglio la produzione del nostro impianto fotovoltaico, per esempio facendo partire la lavatrice quando l’impianto solare è nel picco di produzione.

In questo settore, anche i touch screen possono fare la loro parte, visualizzando tutti i parametri di consumo di gas, acqua ed energia elettrica oltre a memorizzare i profili di consumo nel tempo. Installando più misuratori sarai in grado di dividere gli assorbimenti mensili su ogni utenza e decidere come e quando intervenire per migliorare i consumi e i costi in bolletta.

  • Integrazione degli impianti di chiamata e/o visualizzazione

Ormai ogni nuova abitazione è dotata di un videocitofono e di un sistema di videosorveglianza. In un impianto elettrico di tipo tradizionale la realizzazione di queste due tipologie di impianto, comportano l’installazione di due pannelli dedicati per la visualizzazione delle telecamere e del videocitofono con conseguente tappezzamento di una delle pareti dell’ingresso e inevitabile brutto impatto visivo.

L’utilizzo di un touch screen potrebbe semplificare la gestione di questi sistemi e migliorare l’impatto visivo. Potrai infatti utilizzare un unico dispositivo per la visualizzazione delle telecamere e rispondere alla chiamata del videocitofono.

Come vedi, un touch screen, svolge funzioni molto più importanti ed utili di accendere una lampadina e ti permette inoltre di centralizzare la gestione della tua abitazione in un unico punto.

Può essere quindi un investimento da prendere in considerazione se decidi di sfruttare i 3 vantaggi appena descritti. Infine, acquistare casa è un investimento da circa 200.000€, spendere 1.000/1.500€ corrisponde solo allo 0,5% del totale e può valerne veramente la pena.

Stai connesso e…. al prossimo articolo.